Quale eccellente esempio di convergenza evolutiva, gli scienziati dell’Università di Baltimora sono riusciti per la prima volta a descrivere, in modo dettagliato, il movimento delle ali delle farfalle di mare (Limacina helicina), appartenenti ai Tecosomata, un sott’ordine di molluschi Opistobranchi. Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Journal of Experimental Biology Sebbene gasteropodi e insetti si siano differenziati 550 milioni di anni fa, le lumache di mare usano lo stesso meccanismo degli insetti, che consiste nel riunire le loro ali e allontanarle rapidamente. È molto sorprendente trovare un organismo dello zooplankton che imita il volo degli insetti considerando che, in questo tipo di ambiente, quasi tutto lo zooplankton nuota utilizzando le appendici come remi invece che come ali.
Journal reference: Journal of Experimental Biology, DOI: 10.1242/jeb.129205