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300.000 ricci di mare utilizzati per ripulire i reef corallini delle Hawaii dalle alghe aliene invasive

Pubblicato da Scubamonitor in Ecologia · 16/5/2016 15:13:00
Tags: TripneustesgratillaKappaaphycusEucheuma


La presenza di erbivori nei reef corallini è ritenuta di fondamentale importanza per il mantenimento in salute del reef. 
Una moria di ricci diadema, nel 1983, fu ritenuta responsabile della scomparsa di gran parte della copertura corallina in numerosi reef dell’Atlantico, a causa della proliferazione indiscriminata di diverse macroalghe di cui i ricci si cibano. Ora gli scienziati del Department of Land and Natural Resources in Honolulu (Hawaii) hanno pensato di ricorrere ai ricci allo scopo di tenere sotto controllo due tipi di alghe invasive (Kappaaphycus e Eucheuma), introdotte nella Baia di Kaneohe dopo un esperimento fallito per produrre carragenina, una gelatina di uso alimentare.
Per fare questo sono ricorsi al trapianto di 300.000 ricci di mare hawaiani (Tripneustes gratilla). Il progetto, iniziato sei anni fa, è ora considerato di grande successo.
I ricci di mare sono idealmente adatti al lavoro che svolgono. Essi sono nativi delle Hawaii. Hanno relativamente pochi predatori, si riproducono in cattività e, a differenza dei pesci, non nuotano via in altre aree.
La vita di ognuno di questi ricci, destinati alla Baia di Kaneohe, inizia quando il team raccoglie, una volta al mese, animali in fase riproduttiva. Nel tempo in cui raggiungono l’incubatrice i ricci sono di solito pronti alla deposizione delle uova. Le uova vengono fertilizzate, le larve nuotano liberamente entro 24 ore e sono alimentate con una dieta a base di fitoplancton coltivato. Dopo circa 3-4 settimane le larve si trasformano in ricci che vengono trasferiti dall’incubatrice al vivaio. Nelle loro vasche di allevamento i ricci si cibano di biofilm, un’aggregazione di microrganismi che cresce naturalmente. Quando raggiungono la dimensione di poco più di mezzo centimetro i ricci, in aggiunta al biofilm, vengono alimentati con alghe coltivate. Dopo circa 5 mesi sono pronti per essere rilasciati nel reef a masticare alghe.






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